La 61° edizione del Festival di Spoleto è alle porte
Dal 29 giugno al 15 luglio Spoleto ospiterà la 61° edizione di uno dei più affascinanti, intensi ed eclettici festival d’Italia: il Festival di Spoleto chiamato anche Festival dei Due Mondi (Scopri dove dormire a Spoleto durante la kermesse). Manifestazione poliedrica ricca di performance tra danza, musica, lirica, teatro, ma anche mostre, conferenze e incontri.
Molte le presenze celebri che caratterizzeranno questa edizione. Da Marillon Cotillard a Victoria Chaplin, Francesco De Gregori, Silvio Orlando, Adriana Asti, Ugo Pagliai e Manuela Kustermann, Franco Branciaroli e Massimo Popolizio.
SuperTips del Festival di Spoleto
OPERA: l’opera di apertura al Teatro Nuovo Giancarlo Menotti sarà inedita: il “Minotauro” con musica di Silvia Colasanti» con regia di Giorgio Ferrara e ispirato ad una ballata di Dùrrenmatt. Insolita la chiusura del festival: quest’anno il canonico concerto di chiusura nella splendida Piazza Duomo (15 luglio) sarà sostituito con l’oratorio Giovanna d’Arco al rogo di Arthur Honegger su testo di Paul Claudel, protagonista Marion Cotillard per la regia di Benoit Jacquot. Coro di Santa Cecilia e l’Orchestra giovanile italiana diretta da Jérémie Rhohrer
MUSICA: Nel segno del pop la presenza di Francesco de Gregori in concerto il 7 luglio in Piazza Duomo.
TEATRO La prima volta per Alessandro Baricco che a Spoleto (30 giugno-1 luglio) legge il suo Novecento . Al teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi saranno messi in scena “Lettere a nour” di Rachid Benzine e “Si nota all’imbrunire” con Silvio Orlando. La figlia e nipote di Charlie Chaplin si cimenterà tra teatro e circo, Victoria Chaplin e Aurelia Thierrée, si esibiranno al Teatro Nuovo Giancarlo Menotti (12-15 luglio) in “Bells and Spells” (Campanelli ed incantesimi).
DANZA. oltre al “Lucinda Childs: “a portrait” (29-30 giugno, My ladies Rock (6-8 luglio) sulla voce delle più famose star femminili della storia del rock da Areta Franklin alla Baez. “Old friends” dell’Hamburg ballet di Jhon Neumeier (13-14 luglio).
Da non perdere inoltre “Mussolini io mi difendo” con Corrado Augias, Emilio Gentile e Massimo Popolizio.
MOSTRE ED EVENTI COLLATERALI. Su tutte la personale di Fabrizio Ferri autore tra l’altro del manifesto; Duca, Luce Ritrovata presso Palazzo Collicola e dedica a Menotti il 7 luglio, presentazione del volume “Spoleto 1959” sul secondo Festival (Archivio di Stato di Spoleto, 28 giugno, ore 9:30).
Appuntamenti condotti da Paolo Mieli (Palazzo Collicola, Gruppo Hdrà) e conferenze organizzate da Paola Severini Melograni (Palazzo Leti Sansi); visite guidate della “Spoleto segreta”, Cinema e Psicanalisi, premi, e gli eventi della Fondazione Carla Fendi dedicati quest’anno alla scienza con Peter Higgs, Francois Englert e Fabiola Gianotti.
Per info sul soggiorno durante il Festival: